Chi sono - il mio pensiero

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Chi sono

Biografia
Mi chiamo Mario Cappellotto. Sono nato il 28 aprile del 1958  e vivo nella bella cittadina di Oderzo in provincia di Treviso.
Sono titolare di una piccola attività di informatica nella quale mi occupo, oltre che per l'aspetto commerciale, di programmazione e riparazioni hardware. Ho tante passioni che riesco a seguire a rotazione e saltuariamente, nel poco tempo che il lavoro mi concede:  scacchi, canto (Coro Code di Bosco), politica, pesca sportiva, musica, lettura, nuoto e sport vari, fai da te, la degustazione della buona birra:)
Prima la Maturità scientifica e poi
ho studiato all'Università di Padova nella facoltà di Psicologia con indirizzo Sperimentale con un piano di studi statistico matematico. Nel mentre ho lavorato come Assicuratore per l'Alleanza Assicurazioni e successivamente nel settore del commercio. Dal 1997 sono titolare dell'attuale attività informatica e dal 2013 sono anche sub-agente per la Toro Generali Assicurazioni.
Ho due stupendi figli, Chiara classe 1988 e Francesco classe 1990, nati dal matrimonio con Gabriela.
Dal 2009 sono separato e dal 2011 ho una stabile relazione con Sabrina che vive a Ravenna.

Attività civile
Politicamente parlando, dalla maggiore età, ho sempre simpatizzato per una area di centro con lo sguardo rivolto a sinistra.
Nel 1994, a 36 anni, mi sono impegnato civilmente iscrivendomi all'allora nascente Partito Popolare Italiano e mettendo anima e corpo per 5 anni, prima per far chiudere le sezioni della DC nel collegio 18 di Treviso, poi per portare la sezione del PPI di Oderzo all'interno dell'Ulivo in modo da favorire quel processo che stava portando l'agone politico verso il Bipolarismo.
Nel 1996 sono stato eletto Consigliere Comunale di Oderzo (TV) nella lista dell'Ulivo. Impegno che ho portato a scadenza nel 2000.

Da allora mi sono volutamente ritirato perchè non ho condiviso le scelte fatte dal centro sinistra che ha tergiversato per troppo tempo senza concludere nulla e perdendo anni preziosi prima di arrivare ad un'esperienza come quella del PD.
Purtroppo.  quando il PD è nato, non ha saputo cogliere il segno del tempo e invece che procedere ad un profondo rinnovamento nelle idee, nelle metodologie, nei programmi, nella lettura della realtà, si è perso del tempo prezioso solo per dar battaglia a Berlusconi.

Durante una conferenza del PPI Veneto tenutasi ad Abano Terme nel 1995 presediuta da Rosy Bind, persona di grande cultura e di oneste idee politiche alla quale ero legato da profonda stima e amicizia, presi la parola per chiedere ai futuri eletti del PPI in parlamento, che si facessero portavoci di alcune istanze ben precise:

  • Abbassamento dei costi della politica,

  • eliminazione dei vitalizi,

  • drastica riduzione degli stipendi e delle pensioni dei parlamentari,

  • riduzione nel numero dei parlamentari,

  • Fine del Bicameralismo Perfetto

  • Passaggio ad un sistema maggioritario a doppio turno

  • eliminazione delle auto blu,

  • profonde riforme del sistema fiscale e snellimento imponente della burocrazia.

  • Obbligo di prezzi scorporati dall'iva con evidenza del prezzo dell'iva anche sugli scontrini e negli scaffali/vetrine degli esercizi commerciali


Non furono parole che servirono a cambiare la situazione, purtroppo...


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